Amelia

2.000 anni del Germanico Cesare

In occasione del Bimilennario dalla morte del condottiero romano, Germanico Cesare, Skylab Studios presenta il progetto realizzato per la Città di Amelia.

Tremila anni di storia raccontati da Germanico Cesare detto ”Il Germanico”. Nel Museo Archeologico di Amelia questo capolavoro della scultura bronzea romana prende vita diventando il testimonial per eccellenza del territorio e del patrimonio storico raccolto nella cittadina umbra.

Skylab Studios​ ha realizzato un modello interattivo della statua in Realtà Aumentata, che grazie all’App gratuita SkylApp, si anima e invita i turisti a visitare la Città di Amelia. Una grande innovazione che vede la Regione Umbria sempre più a misura di turista.

Ad accompagnare il turista in tutto il territorio di Amelia, c’è anche un sistema di segnaletica interattiva dotato di Qr Code, grazie al quale è possibile ricevere informazioni in più lingue; un’idea innovativa che vede l’accessibilità al primo posto grazie alle videoguide in LIS (Lingua Italiana dei Segni), pensate per un pubblico di non udenti. Il software della segnaletica è stato inoltre impreziosito da una serie di Virtual Tour Immersivi, che rendono i principali monumenti della città accessibili a chiunque, anche ai portatori di handicap.

Oltre alla segnaletica, sono stati realizzati strumenti di promozione sia cartacei che digitali, tra questi un video, realizzato con droni di ultima generazione, che mostra tutta la bellezza racchiusa nel suo splendido territorio.

A tutti i turisti che si recano all’info Point, viene distribuita una Guida Cartacea Interattiva che renderà Amelia ancora più interessante: la copertina della guida è in realtà aumentata, inquadrandola, con l’app SkylApp, sarà possibile essere introdotti alla visita direttamente dal Germanico. Ma non è tutto, al suo interno sono stati inseriti una serie di Qr Code che portano alla scoperta dei principali monumenti della Città: ognuno di essi sarà visitabile grazie ai Virtual Tour Immersivi, che renderanno la visita dei luoghi possibile anche se questi sono chiusi.

Una vera e propria innovazione, che fa di Amelia una delle città più all’avanguardia d’Italia.

Il progetto della Città di Amelia è stato realizzato grazie al contributo del fondo FEASR della Comunità Economica Europea, la Regione Umbria, il Comune di Amelia, l’Asse IV, l’Ass.ne GAL Ternano, Rotary Club, Unicalce, UILT e la Banca Popolare di Spoleto.

Rassegna Stampa:

Lextra News

Corriere di Viterbo